Un'assoluzione dietro l'altra per Pittella: per la nomina del commissario del San Carlo «il fatto non sussiste». Niente falso ideologico e abuso d'ufficio

L'ex presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, attualmente consigliere regionale lucano di Azione, e' stato assolto dal Tribunale di Potenza "perche' il fatto non sussiste" nell'ambito dell'inchiesta del 2014 in cui era imputato sulla nomina dell'allora commissario dell'Azienda ospedaliera San Carlo di Potenza. La Giunta lucana di centrosinistra, guidata da Pittella, il 22 ottobre del 2014 nomino' commissario del piu' importante ospedale della Basilicata Rocco Maglietta, che, per accettare l'incarico, rinuncio' a quello di direttore generale dell'Azienda sanitaria di Matera. Il Tribunale del capoluogo lucano ha assolto anche tutti gli altri imputati, tra i quali lo stesso Maglietta, nell'inchiesta in cui erano contestate, a vario titolo, le accuse di concorso in falso ideologico e abuso d'ufficio.

"Oggi si chiude per me, per gli ex colleghi di giunta, Braia, Castelgrande, Cifarelli, Franconi e Pietrantuono e per gli ex direttori generali Pafundi, Marsico e Maglietta una vicenda incresciosa e paradossale" dichiara Pittella, a seguito della sentenza emessa oggi dal Tribunale di Potenza. "A mandarci sotto processo per abuso d'ufficio e falso ideologico - aggiunge - per la nomina del dottor Maglietta a commissario del San Carlo, da noi effettuata perche' in campo c'era la riorganizzazione del sistema sanitario regionale ed occorrevano figure di alta e provata qualita' professionale, fu l'ex segretario generale della Cgil, Angelo Summa. L'assoluzione del Tribunale di Potenza con formula piena perche' il fatto non sussiste, arrivata a distanza di cinque anni, pone fine - conclude -ad un fatto doloroso ed anche ad un atteggiamento parossistico di scontro politico che mai dovrebbe ricorrere alle aule dei tribunali, cosi' come accaduto per noi. Nuoce alle singole persone, alla credibilita' delle cariche rivestite pro tempore e soprattutto alla collettivita'.