IL MATTINO
post elezioni
30.09.2022 - 15:18
Salvini e Pepe (archivio)
"E' certamente questo un punto di partenza importante che ci proietta verso le regionali", ha aggiunto e riferendosi alle prossime prospettive prossime elettorali, chiedendo per la regione "senso di responsabilità, un supporto serio concreto ed efficace al governatore Bardi perché nel rush finale è importante. Nessun rimpasto, anche perché ricordo che il centrodestra non è maggioranza: bisogna stare con i piedi per terra e ascoltare la gente". Sul fronte regionale, però si è registrata la presa di posizione dei consiglieri Vizziello e Zullino che si sono autosospesi dal partito, oltre all'allontanamento, verso FdI, del presidente del consiglio regionale Cicala. Pepe è stato categorico: "Non ho avuto comunicazioni ufficiali da Cicala. Poi l'istituto dell'autosospensione non esiste, né tantomeno quella a intermittenza o a convenienza, per cui chi è fuori è fuori". La prospettiva per il futuro è stata delineata da Pepe che ha concluso: "Durante le elezioni provinciali si è paventato il fantasma del centrodestra debole, perdente, invidioso. Io lavorerò perché questo centrodestra non si riaffacci più. Quattro anni e mezzo fa abbiamo messo le basi per una coalizione vincente e credibile. Alle provinciali, pur di fare male all'alleato, si è perso".
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