IL MATTINO
covid19
27.03.2022 - 13:35
Roberto Speranza
Nonostante il super green pass abbia fallito sotto tutti i punti di vista, favorendo la circolazione del virus senza creare luoghi sicuri
In questi mesi i colori di Speranza che hanno contribuito ad inginocchiare il tessuto economico e a comprimere le libertà degli italiani, non si sono distinti per affidabilità, il caso della Lombardia rossa, ad esempio o della stessa Basilicata. Ne ha già parlato il Mattino nell'autunno del 2020 con i dati della Regione Basilicata e il mistico Rt, falsato in primis dal mancato aggiornamento degli ex positivi ormai guariti dalla piattaforma e dai tamponi positivi di cittadini residenti e domiciliati in Puglia e in Calabria ma registrati sulla piattaforma lucana, perchè effettuati nelle strutture ospedaliere e non, a ridosso dei confini lucani come Matera o Lagonegro, la prima presa d'assalto dalla Murgia Barese, la seconda dalla parte alta del Cosentino. Risultato? Basilicata con il secondo Rt più alto d'Italia e automatica zona rossa, una valanga di positivi che di fatto non erano presenti nel territorio regionale. Tra le polemiche di qualche sindaco anche il sottosegretario Sileri per questa grottesca vicenda chiese maggiore serietà e Speranza concesse una deroga per sistemare i numeri. Che i dati e i numeri della pandemia siano poco chiari e molto poco attendibili è storia, storia di tutti i giorni: è il caso dei decessi con Covid e per Covid, recentemente e finalmente sollevata anche dal prof. Bassetti. Ma la pandemia si nutre di numeri e servono i numeri per vivere nell'emergenza che dal 31 marzo sarà solo mediatica, con un Paese in ginocchio che prova a tornare alla normalità.
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