IL MATTINO
ultime notizie
13.11.2025 - 14:07
L'economia della Basilicata "ha continuato a ristagnare": è quanto emerso dalla lettura dell'aggiornamento congiunturale della Banca d'Italia, relativamente al primo semestre del 2025, in cui l'indicatore trimestrale dell'economia regionale ha segnalato una variazione negativa (-0,1%), in controtendenza rispetto alla "moderata crescita italiana e del Mezzogiorno". E' stato l'andamento dell'industria a pesare maggiormente con contrazioni su fatturato e vendite, con particolare incidenza delle difficoltà dello stabilimento Stellantis di Melfi (Potenza), su produzione (passata da poco più di 40 mila veicoli, a poco meno di 20 mila, con un saldo negativo del 59,4%), e vendite (da 60 mila a meno di 20 mila). Contrazione registrata anche nel comparto estrattivo, con un saldo negativo del 10%. Cresce, invece, il settore delle costruzioni (compravendita di abitazioni al +2,3%), che continua a beneficiare degli interventi previsti dal Pnrr. Tra i segni positivi, nei primi sei mesi del 2025, sono cresciute del 6,8% le presenze turistiche nel periodo che va da gennaio ad agosto, mentre l'occupazione lucana è rimasta stazionaria (+0,2%) con una crescita nel numero di soggetti dipendenti e una diminuzione delle forme di lavoro autonomo. Resta sostanzialmente stabile anche il potere di acquisto delle famiglie (+0,1%) che ha risentito della debolezza del mercato del lavoro e dell'inflazione e sullo stesso livello dello scorso anno si sono mantenuti i consumi.
edizione digitale
I più letti
Il Mattino di foggia