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09.08.2025 - 13:11
l'assessore Cicala
Un passo decisivo per l’agricoltura lucana e, in particolare, per il Metapontino. Con il completamento dei lavori di ripristino della Galleria dell’Adduttore di San Giuliano, una delle infrastrutture idriche più importanti della Basilicata torna pienamente operativa, assicurando approvvigionamento costante alle colture di una delle aree agricole più produttive d’Italia. L'assessore regionale alle politiche agricole e forestali Carmine Cicala ha effettuato un sopralluogo al cantiere insieme al presidente della Giunta regionale Vito Bardi e al presidente del Consorzio di Bonifica della Basilicata, Giuseppe Musacchio. Un momento non solo simbolico che sancisce la conclusione di un’opera dal valore complessivo di circa 2,4 milioni di euro, realizzata in tempi record: appena 13 mesi. “Il ripristino della Galleria di San Giuliano – sottolinea Cicala – è fondamentale per garantire la stabilità del sistema irriguo e salvaguardare un comparto agricolo che è il motore economico del nostro territorio. Questo traguardo è frutto della sinergia istituzionale e dell’impegno costante di tutte le persone coinvolte, che hanno superato difficoltà tecniche, operative e logistiche lavorando senza sosta”. La Galleria dell’Adduttore è un pilastro per la distribuzione dell’acqua nel Metapontino, territorio dove si coltivano eccellenze come la Fragola Lucana, sempre più apprezzata sui mercati nazionali ed europei. Il suo corretto funzionamento assicura continuità al sistema irriguo, elemento vitale per la competitività del settore agricolo e per la tutela delle colture di alta qualità che rappresentano un fiore all’occhiello della Basilicata. Cicala ha voluto ribadire la centralità del lavoro corale: “Quest’opera è la prova che, quando le istituzioni, le competenze tecniche e la comunità locale remano nella stessa direzione, si possono ottenere risultati concreti e rapidi. Il mio ringraziamento va a tutti coloro che hanno creduto in questo progetto e hanno lavorato con dedizione e competenza per portarlo a termine”. “Questo intervento rappresenta un esempio virtuoso di come sia necessario mettere al centro il territorio e il lavoro serio – ha affermato senza dubbi il presidente della Giunta regionale, Vito Bardi. – Abbiamo trasformato un’emergenza in un’occasione per rafforzare le infrastrutture idriche della Basilicata. L’assessore Cicala ha seguito con serio impegno ogni fase dell’intervento, e il Consorzio ha dimostrato grande affidabilità tecnica”. Il danno, verificatosi a 300 metri dall’ingresso della galleria e a una profondità di circa 60 metri, ha richiesto indagini geotecniche complesse e una progettazione rapida ma precisa. La soluzione definitiva – una condotta in acciaio DN 2100 mm spinta all’interno del tracciato per 300 metri – ha permesso di evitare ritardi e garantire la piena funzionalità dell’opera entro i tempi previsti. Con la riapertura della Galleria dell’Adduttore di San Giuliano, la Basilicata compie un passo fondamentale verso la sicurezza idrica. Un investimento che guarda al presente, ma soprattutto al futuro di un territorio che fa della terra, dell’acqua e del lavoro i suoi pilastri.
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