Cerca

ultime notizie

Dimissioni nel Consiglio direttivo del Parco del Vulture, Di Lucchio rassicura: «Piena operatività e continuità amministrativa»

"Farsa" Parco del Vulture, parla l'ex presidente del Consiglio regionale Michele Aldo Radice

panoramica Vulture

Francesca Di Lucchio, presidente del Parco regionale del Vulture, interviene per «rassicurare la comunità, gli enti e i portatori d’interesse sulla continuità dell’azione amministrativa e sull’impegno a garantire la piena funzionalità dell’Ente». Le dichiarazioni della presidente arrivano dopo che «in questi giorni si è tornato a discutere della situazione istituzionale del Parco del Vulture», con riferimento alle recenti dimissioni di quattro sindaci dell’area dal consiglio direttivo. «Ad oggi – precisa Di Lucchio – il consiglio direttivo del Parco è pienamente in carica, così come la presidenza. Le dimissioni protocollate non hanno comportato la decadenza dell’organo, come previsto dallo Statuto. Siamo dunque nelle condizioni formali e sostanziali per proseguire il lavoro con spirito costruttivo». La presidente non nasconde però che «l’attività del Parco ha conosciuto, negli ultimi mesi, una fase di rallentamento e complessità, dovuta a diversi fattori, tra cui la difficoltà di assicurare la piena e costante disponibilità di tutti i componenti del direttivo, comprensibilmente impegnati anche nei rispettivi ruoli istituzionali e nei numerosi fronti amministrativi locali». Di Lucchio sottolinea come «alcuni atti fondamentali per l’efficienza dell’Ente (come l’approvazione del PIAO, il piano assunzionale, la rimodulazione di alcuni progetti già finanziati e gli interventi forestali necessari per garantire la sicurezza delle aree di fruizione) sono rimasti in sospeso o hanno richiesto tempi più lunghi del previsto». «Il mio impegno, come Presidente – aggiunge – è stato e continua a essere orientato alla massima trasparenza, alla regolarità amministrativa e al dialogo istituzionale, nel rispetto del ruolo di ciascuno. So bene che la gestione di un Parco regionale richiede condivisione, visione strategica e capacità di coordinamento, e mi rendo conto di quanto possa essere complesso assicurare una partecipazione piena e continuativa in un contesto di risorse limitate e carichi istituzionali rilevanti». Infine, Di Lucchio rinnova «l’invito al confronto e alla collaborazione. Il Parco può e deve diventare sempre di più uno spazio aperto di ascolto e proposta, un luogo in cui valorizzare le energie del territorio (cittadini, amministratori, associazioni, operatori) all’interno di un quadro chiaro di norme, competenze e responsabilità. La fase che ci attende è impegnativa, ma ricca di opportunità. Solo insieme, in un clima di rispetto e corresponsabilità, potremo restituire al Vulture un Ente capace di sostenere sviluppo, tutela e coesione. Resto a disposizione per ogni utile confronto, nel rispetto delle regole, delle funzioni e dei ruoli che ciascuno è chiamato a esercitare».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione