IL MATTINO
potenzacittà
28.05.2025 - 11:05
il prima e il dopo
C’è una frase che, da sola, riassume il senso civico più profondo: "Quando l'Amministrazione non si fa avanti, ci pensano i cittadini residenti." E mai come in questi giorni di festa a Potenza, dove migliaia di persone attraversano la città per vivere le celebrazioni in onore di San Gerardo, questo messaggio risuona forte e chiaro. Basta guardare le immagini – pubblicate sui social da alcuni residenti – per rendersi conto del cambiamento. Nelle prime, Via Monte Cocuzzo è ridotta a uno stato di degrado inaccettabile: rifiuti, incuria, vegetazione incolta e uno stato generale di abbandono. Una situazione che stride con il flusso costante di persone che, ogni sera, si muovono verso le Scale Mobili di Via Tammone per raggiungere il centro cittadino. Uno snodo strategico, un luogo di passaggio che meriterebbe un'attenzione ben diversa da parte del Comune. Poi il miracolo. No, non è stato un intervento dell’Amministrazione comunale. A rimboccarsi le maniche sono stati i cittadini. Residenti esasperati ma orgogliosi, che non hanno voluto più aspettare decidendo di intervenire per restituire dignità al proprio quartiere. Non si tratta solo di decoro urbano. Si tratta di rispetto. Rispetto per chi vive ogni giorno quelle strade, per chi paga le tasse, per chi crede ancora che uno spazio pubblico possa – e debba – essere bello, curato e dignitoso. E si tratta anche di rispetto per i tanti potentini e visitatori che in questi giorni di festa attraversano la città per celebrare una delle ricorrenze più sentite. La domanda, a questo punto - avanzata a più riprese sui social - è inevitabile: il sindaco Telesca cosa ne pensa?.
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