Smaldini (FdI): "Il governo Meloni ha riacceso la speranza, la sfida per madri e figli si vince senza compromessi"
In una nota Ivana Smaldini dirigente di FdI Basilicata sottolinea il "merito storico" del governo Meloni di aver messo il tema della famiglia, della natalità, delle pari opportunità e della dignità delle madri al centro dell'agenda politica nazionale dopo anni di totale disinteresse. Nonostante le rilevanti difficoltà e disparità, specie al Sud, "il cammino intrapreso è quello giusto: non dobbiamo fermarci, ma accelerare, estendere, rafforzare, senza compromessi al ribasso"
"Il governo Meloni ha avuto il merito storico di riportare il tema della famiglia, della natalità, delle pari opportunità e della dignità delle madri al centro dell'agenda politica nazionale dopo anni di totale disinteresse. Le misure già messe in campo – dal sostegno alla genitorialità all'investimento nei servizi per l'infanzia anche grazie al Pnrr e i primi segnali di attenzione alle madri lavoratrici – tracciano finalmente una direzione chiara, attesa e necessaria". Lo afferma in una nota Ivana Smaldini dirigente di Fratelli d'Italia Basilicata e responsabile regionale del Dipartimento Organizzazione. "Tuttavia è necessario non disperdere il buon lavoro portato avanti e avere il coraggio di alzare ancora l’asticella - prosegue Smaldini - i dati forniti da Save the Children sono eloquenti: l'Italia è al 96° posto nel mondo per partecipazione femminile al lavoro e al 95° per gender gap retributivo. Dopo la nascita di un figlio, la 'child penalty' per le donne è pari al 33%: significa che un terzo delle madri italiane perde la possibilità di conservare il proprio reddito o la propria occupazione. E per le madri di figli con disabilità la situazione è ancora più drammatica: si arriva al 35%, con particolare attenzione al Mezzogiorno, un tempo motore demografico del Paese, dove la situazione è critica. È inaccettabile - rimarca Smaldini - che nel 2025 una donna del Sud debba vivere la maternità come un ricatto o rinunciare ai propri sogni di carriera a causa della mancanza di asili nido, di opportunità lavorative e di un welfare adeguato. Investire sulla maternità e sull'occupazione femminile non è una questione di assistenzialismo ma di visione strategica: senza donne, senza madri e senza nuovi nati, l'Italia è destinata ad un lento declino economico, sociale e culturale. L'Italia di Giorgia Meloni è una Nazione attenta alle donne, che non lascia nessuna madre indietro, che non penalizza il desiderio di famiglia, che considera ogni figlio una risorsa e non un problema. Il cammino intrapreso è quello giusto: non dobbiamo fermarci, ma accelerare, estendere, rafforzare, senza compromessi al ribasso. Il governo guidato da FdI ha la possibilità storica di trasformare la battaglia per la natalità e la dignità del lavoro femminile nella nuova grande sfida nazionale che coinvolge a vario titolo tutte le istituzioni territoriali. Oggi abbiamo la forza politica, la sensibilità culturale e il mandato popolare per vincerla. Il futuro dell'Italia passa dal coraggio di scegliere la vita", conclude Smaldini.
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