IL MATTINO
05.05.2025 - 11:45
Castelmezzano (archivio)
Tra le Dolomiti lucane, nel cuore della Basilicata, il turismo "comunitario" può diventare un'arma per combattere lo spopolamento che colpisce le aree interne del Meridione. È una delle idee che, a Castelmezzano (Potenza), stanno accompagnando il grande successo dei primi giorni della Slittovia delle Dolomiti, il nuovo attrattore turistico che si affianca all'ormai noto Volo dell'Angelo. "La Slittovia - spiegano i promotori - corre veloce e trasporta il turismo dell'area verso un modello virtuoso e sostenibile in cui la comunità e gli imprenditori locali sono uniti in un patto di sostenibilità per raccogliere e stupire i turisti". Il sindaco di Castelmezzano, Nicola Valluzzi, sottolinea inoltre che "la Slittovia si aggiunge a Volo dell'Angelo, Vie ferrate, Percorso delle 7 pietre, spettacolo polimediale notturno, nella straordinaria cornice di due dei borghi più belli d'Italia (Castelmezzano e Pietrapertosa), abbracciati da giganti di pietra e dalla eccellente ospitalità lucana, che consolida il sistema di sviluppo locale basato sulla valorizzazione della bellezza del paesaggio e dei talenti della comunità. Abbiamo una grande responsabilità sociale ed economica nei confronti della comunità locale e di quella lucana. Lo spopolamento e la rassegnazione possono essere sfidati e in qualche caso anche sconfitti". È entusiasmante l'inizio di stagione, secondo Teresa Colucci, sindaca di Pietrapertosa, "con il Volo dell'Angelo che trascina e riempie. Non solo l'impianto del Volo ha registrato il sold out, e dopo 19 anni non è scontato, ma anche le strutture ricettive hanno tutte lavorato. Sono tornati gli stranieri che solitamente arrivavano in primavera, alla ricerca dei nostri paesaggi e della nostra flora e quest'anno Madre Natura si è prodigata. Un inizio così fa ben sperare, spronando a fare sempre di più e meglio".
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