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Operazione del personale del Centro Operativo D.I.A. di Bari

La D.I.A. mette le mani sul patrimonio della criminalità: confiscati beni per sei milioni di euro

L’esecuzione dei provvedimenti hanno riguardato esponenti di spicco della criminalità organizzata foggiana ed in particolare: Gerio Ciaffa, operante soprattutto nei territori di Orta Nova ed Ordona; Arcangelo Brandonisio, elemento di vertice della criminalità organizzata cerignolana, già luogotenente del clan Piarulli-Ferraro; Luigi Nardino, pregiudicato, dedito da sempre al traffico di stupefacenti, operante in San Severo

Nello specifico, gli investigatori della D.I.A. hanno rilevato che i suddetti patrimoni, posseduti direttamente o per interposta persona, erano sproporzionati rispetto alle entrate lecite dei soggetti coinvolti, e quindi necessariamente riconducibili a proventi di attività delittuose, secondo le previsioni del Codice Antimafia

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