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Tra quadri e sculture, via alla rassegna artistica

A Rocchetta il ricordo di Gaetano Castelli raccontato dalle sue opere

Lo storico castello del 1507 ospiterà fino al prossimo 26 agosto la mostra allestita da Alessia e Valeria, le figlie dell'artista scomparso nel 2015, inaugurata venerdì scorso dal sindaco Petruzzi, dall'avvocato Marco Scillitani, dai presidi Pasquale Bonnì e Alessandro Forlé

Alla passione per la politica e la salvaguardia per l'ambiente, Gaetano Castelli accompagnava l'amore sviscerato per l'arte pittorica e scultorea tramandatoci con una produzione intensa, quarantennale, di opere apprezzate in numerose mostre personali e collettive, tra le quali ricordiamo anche quella allestita proprio nel castello di Rocchetta in occasione della celebrazione del millenario del paese.

Tutte le tecniche pittoriche utilizzate nel corso del tempo da Gaetano Castelli, fino ad alcune esperienze nel campo della scultura, e tutti gli ambiti espressivi praticati, dal paesaggio all’astrazione, sono rappresentati nella sessantina di opere selezionate per questa mostra dal titolo "Sogno di dipingere e poi dipingo il mio sogno", che ha ricevuto il patrocinio del comune che la ospita.

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