Il "battesimo" di Michaela nel giorno delle Comunioni

«La Capitanata non può e non deve continuare ad essere marginale nelle politiche regionali. La provincia di Foggia può e deve rappresentare una immensa risorsa della nostra Puglia, che occorre esaltare e valorizzare adeguatamente, come sino ad oggi non è stato fatto». Grande entusiasmo questa mattina per la candidata del centrodestra alla presidenza della Regione Puglia, Adriana Poli Bortone, accolta da un bagno di folla nel comitato elettorale della capolista di Forza Italia in Capitanata alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale del 31 maggio prossimo, l'avvocato Michaela Di Donna. «Ringrazio vivamente la Senatrice Adriana Poli Bortone per l'importante incontro tenutosi stamani nel mio comitato elettorale. Ma ringrazio personalmente ogni singolo cittadino foggiano che questa mattina ha affollato Piazza Piano della Croce dove ha sede quello che chiamo il mio “quartier generale”. Tra le 7 parole d’ordine della mia campagna elettorale c'è il termine 'Coraggio'. Ecco, noi pugliesi abbiamo bisogno di persone come la senatrice Adriana Poli Bortone; abbiamo bisogno di gente coraggiosa, di rappresentanti che abbiamo il coraggio di liberare la nostra regione dalla mediocrità dei dieci anni di governo del centrosinistra – sottolinea la capolista di Forza Italia –. Io non sono candidata ad un seggio in Consiglio regionale. Io sono candidata a rappresentare la mia terra, perché io amo la Capitanata. Il 31 maggio sarà decisivo recarsi alle urne, perché quello che stiamo vivendo è un momento fondamentale per decidere. E' il momento giusto per cambiare e non per non delegare a qualcun altro la nostra scelta. Dobbiamo essere innanzitutto noi il buon esempio per i cittadini». «La vostra provincia è completamente differente da altre zone della nostra regione, per tradizioni, cultura e per la sua stessa orografia. A questo punto di vista la Regione ha il dovere di mettere in campo azioni che ne valorizzino le caratteristiche, ha il dovere, ad esempio, di costruire un piano dei trasporti e della mobilità che sia al servizio delle vostre ricchezze e delle vostre potenzialità – sottolinea la Senatrice Poli Bortone –. Ieri ho personalmente telefonato al Cipe - Comitato interministeriale per la programmazione economica - per avere la certezza che quei finanziamenti di 14 milioni di euro destinati all'aeroporto Gino Lisa ci siano ancora, che siano realmente bloccati per le finalità per le quali erano stati inseriti nel bilancio. Ma soprattutto per accertarmi – incalza la candidata presidente del centrodestra – che nessuno, in questi anni, abbia presentato qualche strano progetto aeroportuale per valorizzare unicamente gli scali aeroportuali barese e brindisino. Occorre inoltre rivedere il piano dei porti turistici e quello paesaggistico territoriale.
Sull’esito elettorale la candidata presidente del centrodestra dichiara di «non credere ai sondaggi». «Io credo nella gente, credo nella coscienza dei singoli – afferma la Senatrice Poli Bortone –. Mi affido a quei cittadini che credono nel buon governo di centrodestra della città di Foggia e vedono in Michaela Di Donna una candidata coraggiosa ed una rappresentante autorevole per le istanze del territorio. Dobbiamo fare in modo che la Puglia tolga la maglia nera in materia di sanità, la maglia nera per l'occupazione giovanile, la maglia nera per il sistema dei trasporti che la sinistra ha purtroppo cucito addosso alla nostra regione. E' il momento di dire basta – conclude la candidata presidente del centrodestra –. Il 31 maggio è l’occasione per trasformare la provincia di Foggia da maglia nera della Puglia in maglia rosa della nostra Regione. E' questo il momento di invertire la rotta, di scrivere una nuova pagina per la nostra Regione e per la Capitanata».