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Potenza, il “metodo Telesca” che soffoca trasparenza e concorrenza

In una nota i Gruppi consiliari di centrodestra al Comune di Potenza non le mandano a dire: "La città non può essere amministrata con logiche di favore e prossimità personale"

Potenza,  il “metodo Telesca” che soffoca trasparenza e concorrenza

La nota dell'opposizione

"L’ennesimo affidamento diretto disposto dall’amministrazione Telesca per l’estensione dei lavori di via Di Giura fino al rondò Tre Cancelli rappresenta l’ulteriore conferma di un sistema che ha ormai superato ogni limite di tollerabilità. Ancora una volta si procede senza alcuna gara e senza confronto competitivo, affidando le opere sempre alla stessa ditta, già beneficiaria – sulla medesima opera – di un precedente affidamento diretto. Non parliamo più di coincidenze, ma di un vero e proprio metodo. È la stessa impresa che durante la campagna elettorale è apparsa pubblicamente vicina al sindaco e che oggi continua a ottenere incarichi e commesse dal Comune. Un intreccio che getta ombre pesantissime sull’imparzialità dell’azione amministrativa.
Quello messo in atto è un comportamento indecoroso, che compromette la credibilità delle istituzioni e calpesta i principi di trasparenza e legalità. La città di Potenza non può essere amministrata con logiche di favore e prossimità personale, a scapito della concorrenza e della parità di accesso per le tante imprese locali escluse da ogni opportunità. Il sindaco Telesca e la sua maggioranza devono smetterla di nascondersi dietro cavilli e urgenze e spiegare pubblicamente perché si persevera nel favorire sempre lo stesso soggetto economico. Non si tratta più di scelte amministrative discutibili, ma di un metodo politico che rischia di trascinare il Comune in un clima di opacità e di sospetto".

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