Cerca

Controverso

"Diavolo" di un Monsignore

All'ombra del Cupolone, l'ex Arcivescovo di Foggia Giuseppe Casale, con una cadenza quasi sospetta, si insinua - ed anche senza troppa discrezione - nel chiasso della dialettica della città di San Pietro. E...

"Diavolo" di un Monsignore

Mons. Giuseppe Casale, già Arcivescovo di Foggia-Bovino

92 anni. Il piglio con il quale ha "governato" l'Arcidiocesi di Foggia - Bovino, chi come me ha avuto l'onere e l'onore di conoscerlo non lo dimentica, è rimasto lo stesso. Giuseppe Casale, figura a volte controversa, da prendere per quella che è stata e quella che è, ha lasciato il suo segno a Foggia, nel bene e nel male. Un segno che altri alti prelati pare o non essere all'altezza o semplicemente non voler lasciare, chiusi e barricati nella ritualità del "potere spirituale", senza mai affacciarsi sulle cose terrene senza mai, almeno sottovoce, partecipare al dibattito che sta scuotendo anche la Chiesa.

Casale, no. "Diavolo" di un Monsignore. All'ombra del Cupolone, con una cadenza quasi sospetta, si insinua - ed anche senza troppa discrezione - nel chiasso della dialettica della città di San Pietro. La sua, ma oggi ha dinanzi a sé Papa Francesco, a volte sembra un'altra Chiesa, lontana e distante da quella ufficiale. Le sue provocazioni, ad iniziare da quella sulle donne cardinale, per passare alla presa di posizione sulla morte di Eluana Englaro, un ragionamento da solista nel coro della Chiesa, e transitare al "non mettiamo cancelli di chiusura nei confronti delle coppie omosessuali" ad una per me splendida intervista rilasciata, solo qualche giorno fa, a Davide Gangale per Lettera 43. È lo stesso Casale che chiede che le cose che dice possano diffondersi perché "bisogna creare una mentalità nuova in un mondo cattolico chiuso, retrogrado, che commette tante porcherie quando ruba e quando imbroglia, e poi diventa 'di naso fine' quando si entra nel campo della sessualità, che è la bellezza di Dio in noi". È da leggere tutta d'un fiato l'intervista. Come nel suo stile, non la manda a dire. 

"La sessualità non è solo genitale, finalizzata alla procreazione. È fatta di relazioni, di amicizie, di amplessi. Lo spettro della sessualità è molto più ampio di chi lo riduce solo alla genitalità". E sull'omosessualità, su cui tanto sta dibattendo la Chiesa mentre c'è qualche prete che oscenamente quasi giustifica la pedofilia, la sua definizione è "un diverso orientamento sessuale che mette in evidenza un rapporto affettivo, di stima, tendenzialmente duraturo nel tempo. Un rapporto che consente di affrontare in comune i problemi della vita e che spesso riesce a non cadere in quella sessualità esasperata che oggi colpisce tanti matrimoni eterosessuali, che purtroppo falliscono". Va oltre e spera in una legittimazione civile delle unioni omosessuali e più in là almeno una benedizione del Signore e, questo "tirerebbe fuori dalla clandestinità tante persone, forse anche tanti preti che vivono il celibato di malavoglia e chiederebbero di essere liberati dal peso che grava sulla loro coscienza". La comunione per i divorziati e risposati? "Quando ci sono dei figli, una nuova famiglia, dire che un divorziato è in stato di peccato è una cosa che non sta né in cielo né in terra".

Né in cielo, né in terra, forse è l'espressione che più spesso abbiamo usato per definire Casale quando era a Foggia, quando affrontava certi temi. Ma sono proprio argomenti da cielo e da terra. Mi accontento delle questioni terrene.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

Daniela Eronia

Daniela Eronia

Di me hanno detto che sono stata una giornalista molto scomoda, poi un'imprenditrice troppo intraprendente. È così: quando una donna si dedica con passione alla città che ama, per renderla migliore, finisce con il creare inquietudini. Per aggiungerne qualcuna in più, torno a scrivere, nel solito mondo. A volte sarà irriverente, altre dissacrante. Sicuramente "controverso". Comunque, se vi fa piacere deciderete voi.

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione