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Il tragico destino del ragazzo disabile morto nell'incendio di S. Giovanni, orfano dei genitori uccisi in un agguato di mafia

Antonio Mangiacotti, 27 anni, viveva con uno zio. Era solo in casa quando è scoppiato l'incendio in via Placentino, probabilmente per una fuga di gas

Ad intervenire sul posto per primi gli agenti della Polizia Locale: uno di loro, Francesco Cappucci, è sotto osservazione al pronto soccorso di Casa Sollievo per intossicazione

Antonio era orfano. I genitori, Michele Mangiacotti, 42 anni, e la moglie Maria Rinaldi, 42 anni, entrambi di San Marco in Lamis, furono assassinati nel luglio di 15 anni fa da due sicari mentre si recavano a festeggiare il 18esimo compleanno della figlia

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