Furti nelle campagne: in nove finiscono in carcere

Sono i responsabili di una decina di furti avvenuto nelle aziende agricole in provincia di Bari: a Gioia del Colle, Adelfia, Turi e Rutigliano. Lo hanno accertato gli agenti della squadra mobile di Foggia unitamente a quelli dello Sco - Servizio centrale operativo che hanno tratto in arresto nove persone, tutti vecchie conoscenze delle forze dell'ordine. In carcere finiscono i baresi: Antonio De Noia detto il Dottore di 58 anni di Bari e il figlio Cosimo Damiano "Cosimino" di 25, Vito Satalino detto Ciaciotto di 45 ed il foglio Antonio di 20, Michele Fucazzaro di 38, Domenico Marino di 22, Michele Dentamaro detto Bari Tre di 52, Damiano Armenise il "Pelato" di 39. Uno solo è riuscito a sfuggire alla cattura. Si tratta di Claudio Scaramella cerignolano di 23 anni. Per tutti i reati sono di associazione a delinquere finalizzata ai furti. Le indagini sono iniziate a seguito da una serie di colpi avvenuti prevalentemente tra marzi e giugno. Gli inquirenti sono partiti dal monitoraggio dell'auto di Vito Satalino barese ed hanno accertato che quest'ultimo aveva contatti con il cerignola Claudio Scaramella, il solo ad essere ancora ricercato. Durante i colpi gli indagati utilizzavano ricetrasmittenti per essere certi di non essere intercettati dalla polizia. Gli arrestati concentravano la loro azione criminale prevalentemente su autocarri, carrelli elevatori, muletti ed idropulitrici. Gli inquirenti hanno stimato un valore complessivo che supera i cento mila euro