Cerca

Il ricordo e la speranza

Il Prefetto di Foggia, Maria Tirone: «Allora le bombe, oggi la criminalità: la città può essere salvata dai giovani»

Molte devianze sociali e di una criminalità pervasiva ed agguerrita sono conseguennza anche di quei terribili bombardamenti che, nell'estate del '43, devastarono la città.

È il pensiero del Prefetto di Foggia, Maria Tirone, nel giorno della memoria dell'eccidio di 20mila foggiani sotto le bombe. La massima espressione dello Stato sul territorio indica, però, una via d'uscita: i giovani. Ecco cosa ci ha detto, nella sua consueta disponibilità di cui le siamo grati.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione