IL MATTINO
Il fatto di cronaca
02.10.2024 - 08:26
Gli indagati, arrestati a Foggia, Napoli, San Severo, Manfredonia e nelle province di Pescara, Campobasso (nella zona di Termoli), Venezia e BAT, fanno parte di una rete criminale di spaccio di cocaina purissima, con un giro d'affari di circa 3,5 milioni di euro.
La DIA ha eseguito un'ordinanza con la quale il gip del Tribunale di Bari ha disposto la custodia cautelare (in carcere e agli arresti domiciliari) nei confronti di 9 persone e l'obbligo di dimora nei confronti di altre 6, tutte indagate nell'operazione Sed condotta dalla DIA e diretta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari. Gli indagati, arrestati a Foggia, Napoli, San Severo, Manfredonia e nelle province di Pescara, Campobasso (nella zona di Termoli), Venezia e BAT. Secondo l'impostazione accusatoria della DDA di Bari, avrebbero costituito la rete di distribuzione degli imponenti quantitativi di cocaina purissima, con un giro d'affari di circa 3,5 milioni di euro, trafficata dall'associazione disarticolata con la precedente ordinanza di custodia cautelare che ha portato a 12 arresti (11 in carcere e 1 agli arresti domiciliari) eseguiti dalla DIA il 23 settembre scorso insieme al sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di oltre 800.000 euro.
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