Ischia come Milano per un giorno con un pizzico di Basilicata

Gli abiti sono importanti, ci connotano oggi più di ieri, perché oggi impera il cattivo gusto che è la conseguenza di un modo indecente, passatemi la parola, di vivere.
Quale sarebbe l'indecenza?
La fretta di vivere e di bruciare ogni cosa.
Su un' isola accade, ma in maniera differente, e così mentre si scopre l'acqua calda, e cioè che i grandi marchi acquistano a 5 e vendono a 5000, a Ischia ancora si usano ago e filo e ci si veste bene.
È quello che si è visto a "Ischia in Passerella", manifestazione di Moda a cura di Daniela Scotti con il patrocinio del Comune di Ischia e dell'APCI, che ha visto sfilare le modelle professioniste della scuola di portamento di Cinzia Imparato, con le creazioni degli stilisti Janvier Spose, Ciro De Angelis e Piero Camello e dei gioiellieri Emilia Ciaravolo e Giovan Giuseppe Lanfreschi, nell' ingresso e nelle stanze adiacenti del Palazzo Reale.
Un plauso va anche al comandante Salvatore Morano, Palazzo Reale è un presidio militare, che è stato un ottimo padrone di casa.
Il comandante è di Matera così sua moglie la signora Annalisa, insomma la Basilicata si distingue sempre.
Nel bene, ovviamente.