IL MATTINO
Una quindicina i cassonetti dati alle fiamme nel corso della notte
01.01.2017 - 10:55
Durante i festeggiamenti un colpo di postola è stato esploso contro la porta in vetro del ristorante Grand'Italia in Via Leone XIII. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito. All'interno del locale era presente un cameriere che stava servendo alcuni clienti. Lo stesso ha dichiarato di aver udito un forte botto, immediatamente è stata allertata la polizia che sul posto ha recuperato frammenti di una ogiva. Interrogato dagli inquirenti il titolare ha dichiarato di non aver mai subito minacce o richieste estorsive
A voler guardare il bicchiere mezzo pieno, quest'anno il bilancio dei feriti per i cosiddetti botti di fine anno è notevolmente ridotto rispetto allo scorso anno. Sette il numero delle persone rimaste ferite tra Foggia e la provincia. Il più grave è un ragazzino di 14 anni di Deliceto che ha perso due dita della mano destra. Trasportato presso il pronto soccorso degli Ospedali Riuniti di Foggia i sanitari lo hanno giudicato guaribile in venti giorni. Anche ad un uomo di 31 anni rumeno che risiede a Borgo Incoronata, i sanitari del nosocomio dauno sono stati costretti ad amputargli un dito della mano. Piccole escoriazioni anche per un manfredoniano ed un foggiano giudicate guaribili in meno di una settimana. Durante i festeggiamenti un colpo di postola è stato esploso contro la porta in vetro del ristorante Grand'Italia in Via Leone XIII. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito. All'interno del locale era presente un cameriere che stava servendo alcuni clienti. Lo stesso ha dichiarato di aver udito un forte botto, immediatamente è stata allertata la polizia che sul posto ha recuperato frammenti di una ogiva. Interrogato dagli inquirenti il titolare ha dichiarato di non aver mai subito minacce o richieste estorsive e di non saper dare spiegazione logica all'accaduto. Intanto gli investigatori hanno acquisito i filmati delle telecamere di sicurezza della zona. È il secondo atto intimidatorio che si verifica in poco più di un mese. Un solo furto, invece, nella notte all'interno di un appartamento in Via della Lupa. La proprietaria di casa al suo rientro si è accorta che l'abitazione era stata completamente ripulita. I ladri hanno portato via numerosi gioielli i oro, il cui valore è ancora in corso di quantificazione. Un ordigno rudimentale è stato invece piazzato davanti al distributore automatico di preservativi della Farmacia Tartaglia, ma il colpo è andato a vuoto: i banditi non sono riusciti a portar via il contenuto della gettoniera. Infine sono una quindicina i cassonetti andati in fiamme nel corso della notte. Infine a San Severo furto con spaccata ai danni dell'ottica del Teatro. Ignoti hanno utilizzato un auto a mò di ariete per infrangere la vetrina. Una volta dentro hanno asportato numerosissimi paia di occhiali per un valore da quantificare.
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