"Il problema dell’ospedale di San Severo e del suo depotenziamento - sostiene Marino - non esiste per la programmazione ospedaliera regionale, anzi in un quadro regionale di chiusura di oltre 2000 posti letto, quello di San Severo è l’unico presidio che non ha perso posti letto e non certo per lui. Inoltre non si capisce perché ad una richiesta corretta dell’USB di confronto con i candidati sindaco, risponde Damone che non risulta essersi candidato a primo cittadino di San Severo e che sminuisce l’autonomia stessa del suo candidato sindaco"
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