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L'uomo venne arrestato lo scorso 4 dicembre

Processo Curci: gli atti restano a Milano

Il commercialista Massimo Curci, ammanettato il 4 dicembre scorso dalla Guardia di Finanza di Varese e dagli agenti della squadra mobile di Milano con l’accusa di autoriciclaggio di denaro.

I legali dell’ex socio del club foggiano, gli avvocati Ivano Chiesa e Raul Pellegrini,  avevano sollevato la questione della competenza territoriale: per i difensori, infatti, il processo a carico del commercialista doveva tenersi nella città pugliese e non a Milano, in quanto il reato più grave che gli è stato contestato, l’autoriciclaggio, sarebbe stato commesso «pacificamente» a Foggia. I pm di Milano hanno rigettato la richiesta avanzata dalla difesa dell’uomo di trasferire gli atti alla Procura dauna perchè trattasi di reati tributari commessi nel capoluogo lombardo.
 

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