IL MATTINO
L'intervista
21.04.2019 - 00:17
Agostino Sevi, Direttore del Dipartimento di Scienze agrarie UniFg
«Questo clima di astio, rancore, delegittimazione e calunnia non sta passando inosservato alla cittadinanza, agli studenti e anche alle altre università italiane. Tengo però a dire anche che non si tratta di un clima diffuso, ma circoscritto a pochi docenti che hanno smarrito lo spirito di appartenenza a un sogno collettivo, che hanno perso quell’ideale di crescita culturale che ha contraddistinto la nascita dell’Università di Foggia. Ecco perché ritengo, fuori da qualsiasi retorica, che la mia candidatura sia innanzi tutto un atto d’amore nei confronti dell’ateneo».
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