IL MATTINO
La buona notizia di un altro gruppo
05.10.2020 - 12:57
“Una sfida ma che significa – spiega Mauro Marone il capogruppo del Foggia 3 – che lo scautismo è un progetto educativo ancora valido e attrattivo. I nostri ragazzi portano nel cuore il concetto che basta poco per stare bene: il sudore di una camminata, il profumo del fuoco ma, soprattutto, il desiderio di stare bene insieme e il coraggio di mettersi al servizio degli altri”.
Mascherine, distanziamento sociale ma, soprattutto, fantasia, sorriso coraggio e tanta voglia di stare insieme. Sono gli ingredienti degli scout del Foggia 3 dell’associazione italiana guide e scout d’Europa cattolici italiani che ufficialmente è nata ieri con una cerimonia che si è svolta all’Incoronata. Il nuovo gruppo, nato per gemmazione dal Foggia 1°, ha sede nei locali della parrocchia di San Giovanni Battista nel cuore del centro storico di Foggia. Alla cerimonia, quella religiosa è stata officiata da don Giulio dal Maso – anche lui uno scout - erano presenti tutti gli scout del Foggia 1 che ha sede allo Spirito Santo e quelli del nuovo gruppo del Foggia 3 con il loro assistente ecclesiastico, don Ivone Cavraro. Oltre una cinquantina i ragazzi dell’associazione – dagli 8 ai 16 anni – e una decina i capi che hanno accolto questa nuova sfida. Perché in un periodo come questo, con l’emergenza Coronavirus che torna a far paura nuovamente, aprire una nuova associazione per giovani è davvero una sfida.
“Una sfida ma che significa – spiega Mauro Marone il capogruppo del Foggia 3 – che lo scautismo è un progetto educativo ancora valido e attrattivo. I nostri ragazzi portano nel cuore il concetto che basta poco per stare bene: il sudore di una camminata, il profumo del fuoco ma, soprattutto, il desiderio di stare bene insieme e il coraggio di mettersi al servizio degli altri”.
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