IL MATTINO
I ricordi del presidente del Consiglio
26.11.2019 - 00:19
La foto regalatagli da Turchiarelli
Il premier torna indietro nel tempo grazie ad una foto regalatagli da Gerardo Turchiarelli in occasione della visita a San Nicola di Melfi. «Attilio Bertolucci ha scritto dei versi bellissimi: “Come pesa la neve sui rami, come pesano gli anni sulle spalle di chi ami”. Il suo sguardo, però, è quello dolce di sempre. Grazie Gerardo. Sabato prossimo (30 novembre, ndr), come saprai, sarò a Candela, lusingato di ricevere la cittadinanza onoraria. Se ci sarai ti saluterò con affetto», dice il presidente del Consiglio
«Oggi - scrive conte sulla sua pagina Facebook - durante la mia visita allo stabilimento della FCA di Melfi un operaio mi ha fatto una incredibile sorpresa: mi ha consegnato una sua foto di classe, risale ai primi anni delle elementari. Ho riconosciuto subito la maestra: mia madre. Mentre ho stentato a riconoscere lui, l’alunno di mia madre, Gerardo, che sino alla terza elementare è stato un mio compagno di giochi, vicino di casa. Non potevo riconoscerlo: sono passati circa 48 anni! Che bei ricordi. Vivevamo a Candela, un paesino vicino Foggia. Ho avuto un’infanzia felice, sembrava tutto misterioso e incantato. Questi ricordi mi commuovono. Gerardo è cambiato tantissimo. Anche mia madre. Attilio Bertolucci ha scritto dei versi bellissimi: “Come pesa la neve sui rami, come pesano gli anni sulle spalle di chi ami”. Il suo sguardo, però, è quello dolce di sempre. Grazie Gerardo. Sabato prossimo, come saprai, sarò a Candela, lusingato di ricevere la cittadinanza onoraria. Se ci sarai ti saluterò con affetto».
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