Il fatto di cronaca

"Tucchett" non resiste a Tik Tok: torna in carcere il boss della mala di Barletta coinvolto nella strage del Gargano

Ruggiero Di Salvo, noto negli ambienti malavitosi con lo pseudonimo di 'tucchett', viola le prescrizioni degli arresti domiciliari che vietano, tra l'altro, di comunicare con qualsiasi mezzo, compreso il telefono e i social network, con persone diverse dai conviventi.

Il Mattino Redazione

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17.05.2022 - 15:15

Strage a San Marco in Lamis: triplice omicidio

Il maggiolino nero sul luogo della strage dove sono stati trovati altri cadaveri

L'uomo è ritenuto elemento di spicco della criminalità organizzata barlettana nonché capo e promotore di uno dei clan egemoni sul territorio, dedito alle attività di narcotraffico nel territorio del Gargano e nel nord barese mediante l'importazione di sostanza stupefacente, in particolare cocaina, dall'Olanda.

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"Tucchett" non resiste a Tik Tok: torna in carcere il boss della mala di Barletta coinvolto nella strage del Gargano

Ruggiero Di Salvo, noto negli ambienti malavitosi con lo pseudonimo di 'tucchett', viola le prescrizioni degli arresti domiciliari che vietano, tra l'altro, di comunicare con qualsiasi mezzo, compreso il telefono e i social network, con persone diverse dai conviventi.