Non si esclude che la donna possa essere stata uccisa e poi gettata all'interno del pozzo. Va detto a tal riguardo che a dicembre scorso una straniera dell'Est aveva denunciato la scomparsa di una conoscente di origine ucraina di circa 40 anni che saltuariamente si dedicava all'attività di prostituzione. Gli inquirenti stanno verificando se si tratta della stessa persona. Un episodio analogo si è verificato il 24 dicembre del 2012, quando un bracciante agricolo di Castelnuovo della Daunua trovò all'interno del proprio pozzo artesiano il cadavere di una prostituta dell'Est. La donna era legata e dall'autopsia emerse che era stata massacrata di botte.
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