L’attività investigativa ha permesso di acquisire fonti di prova in ordine a condotte illecite perpetrate dal D’Amelio che si sarebbe fatto consegnare, da un imprenditore aggiudicatario di commesse per lavori pubblici, somme per circa 14.000 euro per finanziare uno spettacolo organizzato dal Comune nonché la sua campagna elettorale per le elezioni amministrative dell’anno 2010.
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