Cerca

benedetto XVI

Benedetto XVI, l'ultimo gigante: Islam e immigrazione, una vita di posizioni di rilievo nella Chiesa

Benedetto o Francesco. Benedetto e Francesco. Il tedesco e l'argentino. La teologia e il riformismo. Una nutrita fetta di fedeli - verità e leggende di San Gallo a parte - e legati ad una visione tradizionale, dura e pura sostiene che Papa Ratzinger, a differenza dell’attuale Pontefice, avrebbe chiaramente denunciato il potenziale di violenza e di odio dell’islam. Avvertito sulle conseguenze di un massiccio flusso migratorio in Europa e ancora preso posizioni chiare sulle coppie gay

Benedetto XVI, l'ultimo gigante: Islam e immigrazione, una vita di posizioni di rilievo nella Chiesa

Assumendo pienamente il magistero del predecessore San Giovanni Paolo II, Benedetto ha insegnato che il dialogo interreligioso con l'islam è una scelta irrinunciabile. Proprio questo è il punto della breve parte dedicata all’islam nello storico discorso di Ratisbona, che è principalmente un discorso sui mali dell’Europa e dell’Occidente: la violenza cieca nasce là dove manca un rapporto corretto ed equilibrato tra ragione e fede. La fede senza la ragione genera il fondamentalismo, così come la ragione senza la fede genera la dittatura del relativismo. Il problema dei musulmani è che il mancato approfondimento del rapporto fra fede e ragione segna tutta la storia dell'islam e non solo una sua «deviazione», e ha radici insite nella stessa tradizione coranica. Per questo, se è vero che il rischio del fondamentalismo è presente in tutte le religioni, non si offendono i musulmani ma si enuncia una verità storica se si afferma che nell’islam è più presente che altrove. E che, di nuovo, a partire dal Corano stesso, quando manca l’equilibrio tra fede e ragione, la fede rischia di giustificare e promuovere la violenza. Nel discorso tenuto durante la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato del 2013, papa Benedetto XVI affermava lucidamente: “Nel vasto campo delle migrazioni la materna sollecitudine della Chiesa si esplica su varie direttrici. Da una parte quella che vede le migrazioni sotto il profilo dominante della povertà

Accedi per continuare la lettura

Se hai un abbonamento, ACCEDI per leggere l'articolo e tutti gli approfondimenti.

Altrimenti, scopri l'abbonamento a te dedicato tra le nostre proposte.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione