Guerra in Ucraina, sanzioni al Cremlino, maxi bollette, caro benzina e green pass: così l'Italia non cresce
Dopo il monito di Federalberghi, anche il presidente dell'Istat, Gian Carlo Blangiardo lancia l'allarme. Con lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina «c'è stato un blocco rispetto alla speranza di ripresa», la previsione era di arrivare ad aprile al Pil pre-pandemia, «ma non sarà così» e tuona: «non c'è nulla che faccia sperare che le cose possano migliorare». I migliori scelti da Mattarella per governare l'Italia? Per il presidente di Coldiretti «possono fare molto di più sui rincari»