IL MATTINO
Eventi
04.12.2023 - 19:13
La proposta della “Pastorale lucana” nasce dall’idea, ardita ma certamente affascinante, di avvicinare e mescolare i timbri degli strumenti tradizionali con quelli della musica colta, in particolare gli strumenti ad arco. Un connubio del tutto nuovo e mai sperimentato che offre la possibilità di rivisitare la musica popolare, in particolare quella legata al Natale, la festa più sentita dalla comunità, realizzando un’offerta artistica e culturale dove il contemporaneo si fonde con le antiche radici e la musica d’arte si fa ancella della tradizione.
Il progetto prevede l'elaborazione e l’arrangiamento di novene e pastorali della tradizione degli zampognari lucani da parte dei maestri Enzo Izzi e Angela Freno, compositori ed etnomusicologi, per un ensemble di cinque strumenti ad arco (violini, viola, violoncello e contrabbasso), ciaramella, zampogna, arpa viggianese e organetto. Alla parte musicale si avvicenda quella particolarmente suggestiva del racconto della natività e del mondo arcaico attraverso i testi poetici dei grandi scrittori lucani, da Albino Pierro a Sinisgalli etc…, la cui recitazione è affidata all’attrice Nicole Millo.
Queste le date e i luoghi dove poter assistere a questo affascinante e unico concerto: 8 dicembre - Terranova del Pollino, 13 dicembre - Salerno, 14 dicembre – Rionero, 15 dicembre – Napoli, 16 dicembre - Sant’Arcangelo, 17 dicembre – Grumento, 22 dicembre – Irsina, 23 dicembre – Tolve, 26 dicembre – Picerno, 26 dicembre - Tito scalo, 27 dicembre - Palazzo San Gervasio e il 28 dicembre - Pietrapertosa.
Con Nicole Millo attrice, Quintetto d’archi Meridies, Massimo Rosa vìolino I, Gaetano Cosma vìolino II, Gabriele Spadino viola, Giovanna D’Amato violoncello , Rocco Bruno Pace contrabbasso, Maria March Vazquez oboe, Sabrina Genovese arpa viggianese, Luciano Brancati percussioni etniche, Enzo Izzi organetto
Musiche della tradizione lucana elaborate e arrangiante da Enzo Izzi e Angela Freno e testi di autori e poeti lucani.
Mentre giovedì 7 dicembre a Tricarico, paese natale di Rocco Scotellaro, andrà in scena Lingua madre, un omaggio in musica e parole reso al poeta lucano Rocco Scotellaro nel centenario della nascita.
Uno spettacolo sospeso tra piani espressivi contigui, basato su un racconto nuovo scritto da Stefano Valanzuolo, impreziosito dalla presenza in scena dell'attrice Marisa Laurito e soprattutto dalle musiche composte per la circostanza da Enzo Izzi e Angela Freno, in cui l'elettronica e la tradizione si incontrano.Una produzione in prima nazionale accattivante e al tempo stesso di profonda emozione laddove il poeta, la sua breve vita e i suoi ideali poetici e politici prendono forma attraverso la figura potente della madre, che della sua opera e della sua memoria fu meticolosa testimone e custode.
Con Marisa Laurito attrice, Quintetto d’archi Meridies, Selene Pedicini vìolino I, Elisa Castelletto vìolino II, Miriam Romei viola, Giovanna D’Amato violoncello , Maylin Rosaria Federico contrabbasso, Luca Marino oboe, Antonella Pecoraro arpa viggianese, Michela Zizzari percussioni etniche, Enzo Izzi fisarmonica
Musiche originali e della tradizione lucana elaborate e arrangiate da Enzo Izzi e Angela Freno e testo di Stefano Valanzuolo.
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