IL MATTINO
agroalimentare
12.04.2023 - 16:53
In un luogo millenario baciato dal sole, disteso su spiagge dorate, avvolto nel profumo della natura, fiorisce la Fragola della Basilicata: fresca di passione. Al via nei cinema italiani, dal 13 al 26 aprile 2023, lo spot di promozione della Fragola della Basilicata. Coprodotto dalla Regione Basilicata, Ufficio Stampa e Comunicazione Istituzionale insieme alla Direzione Generale Politiche agricole, struttura di agromarketing, verrà proiettato in concomitanza dell’uscita del film di Rocco Papaleo, Scordato, girato in terra lucana. Il percorso di candidatura, sostenuto dalla Regione Basilicata e dalla comunità del territorio, vede operatori e consumatori proporre e partecipare a diverse e spontanee iniziative di valorizzazione dell’oro rosso lucano. Brand territoriale, reputazione, qualità e gusto. È stato inviato lo 27 marzo scorso, al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, il dossier per ottenere il riconoscimento IGP della Fragola della Basilicata, proposto e redatto dal comitato promotore costituito dalle Organizzazioni di Produttori lucane, tra cui AOP Arcadia, OP Terre della Luce, OP Agorà, OP Athena, OP Primosole, OP Ancona e Apofruit. Prima regione produttrice di fragole in Italia, coltivata in Basilicata dal 1955, periodo temporale di gran lunga superiore a quello richiesto per la candidatura, la Fragola della Basilicata copre l’areale di produzione di nove comuni del Metapontino: Bernalda, Montescaglioso, Pisticci, Tursi, Montalbano Jonico, Scanzano Jonico, Policoro, Rotondella e Nova Siri. Con l’approvazione dell’IGP sono numerosi i vantaggi connessi al branding e alla reputazione legati al territorio e alla tracciabilità, associati alla qualità, al gusto, alla tutela per i consumatori che sceglieranno la Fragola della Basilicata. Oltre ai cinema lucani, è possibile visualizzare e condividere lo spot dai canali social istituzionali
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