Violenza sulle donne, Ferrone rilancia politiche sociali di ascolto, accoglienza e protezione

Il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, non è un giorno qualsiasi! L'orrore della violenza di genere impone a ciascuno di riflettere ed agire per porre fine, in qualsiasi contesto, luogo e circostanza, all'orribile, vergognoso e straziante fenomeno della violenza contro le donne. Le istituzioni politiche partecipano sempre più attivamente alle azioni atte a ridurre ed auspicabilmente debellare questi aberranti comportamenti, la cui reiterazione nel tempo deve accentuarne lo scandalo e non certo consentirne la passiva accettazione. Politiche sociali di ascolto, accoglienza e protezione a favore della persona diventano necessità impellenti non più derogabili a tempistiche inadeguate alla situazione emergenziale che viene fuori dalla lettura dei dati allarmanti che denunciano, in Italia, l'omicidio di 104 donne, quasi 10 al mese dall'inizio del 2022 fino al 21 novembre, la maggior parte delle quali vittime dei loro partner. Fermare questo ORRORE si può, a partire da scelte rigorose e responsabili sia a livello personale che sociale e politico. “Sogno un mondo in cui gli uomini non usano violenza sulle donne. E le donne non perdonano gli uomini che usano violenza su di loro”. Lo afferma Carmine Ferrone Assessore al Comune di Bella e  Consigliere Provinciale.