La salute prima di tutto? No, se c'è il Giro d'Italia. Polemiche a Potenza per la sospensione delle attività del “Madre Teresa di Calcutta”

«In considerazione dell’appuntamento della città di Potenza con la ‘carovana rosa’ del Giro d’Italia e delle difficoltà di transito in alcune strade del capoluogo interessate dall’evento tra cui via del Gallitello che conduce alla sede del Poliambulatorio ‘Madre Teresa di Calcutta’ dove è previsto divieto di transito e di sosta per tutta la giornata con rimozione forzata (così come indicato dall’ordinanza comunale n.206 del 5 maggio scorso) la Asp Basilicata- Azienda Sanitaria Locale comunica che nella giornata del 13 maggio le attività sanitarie del suddetto Poliambulatorio saranno sospese. Le prestazioni prenotate in tale data saranno erogate, senza necessità di nuova prenotazione, in data che sarà comunicata agli interessati a cura dell’ASP di Potenza. Le attività dell’USCO di Potenza continueranno ad essere erogate, per il solo giorno del 13 maggio, presso l’ufficio dell’U.O.C. di Igiene e Sanità Pubblica di Potenza situato in via della Fisica con i seguenti riferimenti telefonici: 0971/425215- 0971/425275». È quanto reso noto dall'Asp ma i cittadini, non solo quelli del Capoluogo non ci stanno e monta la polemica, che corre veloce sui social e non. A causa della pandemia centinaia di screening e di visite specialistiche sono state rinviate e posticipate. I numerosi problemi al Cup hanno aggravato una situazione organizzativa già complessa e al limite della sopportazione da parte degli utenti. Emblematico il caso di una signora: «Non sono automunita. Mia figlia a causa della burocrazia italiana, tra cavilli e contro cavilli, non è purtroppo beneficiaria della 104 pertanto per accompagnarmi ed assistermi aveva dovuto fare richiesta di un giorno di ferie. Sono indignata non è corretto, è un disagio nel disagio».