Ferrone: «Superbonus unifamiliari, rinviare scadenza del 30 giugno»

«È indispensabile procedere ad una proroga della scadenza del superbonus 110 per le unità abitative unifamiliari». A chiederlo a gran voce  al Governo Draghi  è il consigliere provinciale nonchè assessore alle infrastrutture del Comune di Bella, Carmine Ferrone.  «Non servono coperture finanziarie per agire sul termine intermedio: serve la volontà politica. La norma vigente chiede che - ha detto Ferrone- al prossimo 30 giugno sia raggiunto almeno il 30% dei lavori. Una soglia difficile da raggiungere  a causa di una serie di problemi che sono intercorsi: il caro materiali, la difficoltà a reperirli sul mercato, i ritardi nella consegna degli stessi, le numerose modifiche normative alla cessione del credito, che hanno creato disorientamento e confusione». Per Ferrone «non si può non tener conto dei molteplici fattori che hanno messo in difficoltà le famiglie, i tecnici e le imprese nel raggiungimento degli obiettivi fissati dalla legge per l’erogazione del contributo». «E' impellente che il  Governo tenga  conto  e dia  il via libera, con i prossimi passaggi parlamentari, a partire dagli emendamenti già depositati al decreto Energia, a una modifica. La scadenza del 30 giugno appare troppo ravvicinata; occorre procedere a una proroga per non vanificare una misura che nasce per dare ossigeno al mercato, dentro questa lunga crisi, e per offrire alle famiglie, e al loro patrimonio abitativo- ha concluso Ferrone- una possibilità di recupero edilizio all’insegna della riconversione ecologica ed energetica».