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rave party di Viterbo

Alla Camera question time rovente. Lamorgese sui fatti di Viterbo: «C'era un monitoraggio da parte delle forze di polizia sui camper che si muovevano sull'Aurelia dal 13 agosto, non una scorta»

Alla Camera question time rovente. Lamorgese sui fatti di Viterbo: «C'era un monitoraggio da parte delle forze di polizia sui camper che si muovevano sull'Aurelia dal 13 agosto, non una scorta»

Luciana Lamorgese

«I rinforzi sul luogo del rave ammontavano a 900 unità: il 19 erano presenti sul sito 300 unità aggiuntive», ha dichiarato il ministro che ha precisato: «C'era un monitoraggio da parte delle forze di polizia sui camper che si muovevano sull'Aurelia dal 13 agosto, non una scorta come è stato impropriamente riportato». «I servizi di controllo disposti delle forze dell'ordine», ha riferito Lamorgese, «hanno impedito che si radunassero nell'area del rave fino a 30mila persone». E ancora: «Lo sgombero con idranti e lacrimogeni avrebbe creato rischi per ordine pubblico e salute». Non sono mancate le contestazioni in aula alla Camera durante l'informativa del ministro dell'Interno. La titolare del Viminale, infatti, è stata spesso interrotta e il presidente Roberto Fico ha richiamato i deputati - tra questi Salvatore Caiata di Fdi - per permettere al ministro di proseguire il suo intervento.

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