246mila euro per rimettere in piedi l'istituto agrario "Ruggiero Grieco" di Torre di Lama, vertice tra Lovecchio e Gatta

Nell’ambito del Programma triennale delle opere pubbliche 2020-2022 della Provincia di Foggia sono stati stanziati 246 mila euro per la ristrutturazione dell’istituto “Ruggiero Grieco” di Torre di Lama. Nel corso di un incontro a Palazzo Dogana il Presidente Nicola Gatta, ha illustrato il progetto all’on. Giorgio Lovecchio vice presidente della Commissione Bilancio, oltre che Commissario della Commisione  agricoltura, che ha molto apprezzato il programma di interventi programmati. La ristrutturazione dell’Istituto Professionale per l'agricoltura in un territorio fortemente vocato all’agricoltura come quello di Capitanata, la Provincia più agricola d’Italia, sta a dimostrare la costante attenzione al territorio ed alle sue peculiarità. Le successive fasi di attuazione del progetto vedranno il coinvolgimento preventivo del Dirigente scolastico prof. Michele Gramazio e di chi vive quotidianamente la realtà scolastica come i docenti, gli alunni e le loro famiglie. Con questo intervento si pone fine ad una pagina triste di incuria e saccheggiamenti dell’Istituto per guardare finalmente con fiducia al futuro.

Sul rifacimento della scuola il parlamentare  lavora da tempo, ritenendo quanto mai positiva la ricostruzione dell’Istituto Agrario in un territorio fortemente votato all’agricoltura come quello di Capitanata. Quello che manca ora è la messa in gara che dovrebbe attuarsi in pochi mesi. «Sono contento all’idea che un istituto scolastico importante, come quello situato in zona Arpinova Torre di Lama, torni alla sua funzione primaria, che è quella di insegnare», ha detto l’on. Lovecchio. «Si tratta di un obiettivo per cui lavoro con passione da diverso tempo, e quello di oggi mi sembra un passo decisivo ed importante». A seguire, Nicola Gatta e Giorgio Lovecchio, predisporranno un incontro con il preside Michele Gramazio, per ascoltare la scuola e lavorare in concertazione. Quella di Torre di Lama, è la storia di un istituto professionale agrario gravato da incuria e saccheggiamenti che ha vissuto tempi durissimi. Tempi che con la messa in atto dei lavori di rifacimento, dovrebbero trasformarsi in un lontano ricordo.