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Durissimi gli interventi del presule e del sindaco di Andria

Per i funerali ad Andria da Foggia l'arcivescovo Pelvi, il vescovo Renna e il sindaco di Stornarella Colia

Il vescovo di Andria, Mansi sulla tragedia: «Si pensa a calcoli ottusi di convenienza e interessi, senza scrupoli, generati a dispetto del proprio dovere. E queste nostre terre sono considerate periferie dell'Italia»

«Chiedo a gran voce ferma e decisa giustizia e verità per le vittime e i loro familiari. Chiedo a nome di tutti che la magistratura accerti rapidamente la verità dei fatti, così che i contorni di questa dolorissima vicenda siano chiariti con rigore», ha detto il sindaco di Andria, Giorgino, al cospetto del Presidente della Repubblica Mattarella, della presidentessa della Camera Boldrini, del Ministro Delrio, del presidente della Regione Puglia Emiliano.

A concelebrare la messa funebre, insieme al vescovo di Andria Luigi Mansi, anche l'arcivescovo di Foggia, Vincenzo Pelvi, e il vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano, Luigi Renna. Tra i sindaci pugliesi presenti per l'ultimo abbraccio alle 23 vittime dell'incidente ferroviario, dalla provincia di Foggia il primo cittadino di Stornarella Massimo Colia. Il presidente Mattarella ha voluto salutare uno ad uno i familiari delle vittime. E al Capo dello Stato, il sindaco Giorgino dice: «Guardi, Presidente, i volti dei familiari delle vittime, e soffermi ancora una volta il suo sguardo: mai più una strage così, mai più: ci aiuti a far prevalere il coraggio, e non lo sdegno».

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