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L'esercizio migliora le funzioni del braccio dopo l'operazione di cancro al seno?

La dissezione dei linfonodi ascellari, con o senza irradiazione linfonodale completa, provoca disabilità del braccio e della spalla nei pazienti con cancro al seno.

L'esercizio migliora le funzioni del braccio dopo l'operazione di cancro al seno?

Con l'avvento della biopsia del linfonodo sentinella per la stadiazione, questa procedura sta diventando meno comune. Quali sono gli effetti di un programma strutturato di esercizi  sugli esiti funzionali nelle pazienti ad alto rischio di disabilità dell'arto superiore correlata alla chirurgia e alla radioterapia del carcinoma mammario?

La dissezione dei linfonodi ascellari con o senza irradiazione linfonodale completa provoca disabilità del braccio e della spalla nei pazienti con cancro al seno. Con l'avvento della biopsia del linfonodo sentinella per la stadiazione, questa procedura sta diventando meno comune. 

In uno studio multicentrico condotto nel Regno Unito, i ricercatori hanno valutato l'effetto di un programma di esercizi strutturato sugli esiti funzionali nelle pazienti ad alto rischio di disabilità dell'arto superiore correlata alla chirurgia e alla radioterapia del carcinoma mammario. [1] Trecentonovantadue pazienti sono state assegnate casualmente al gruppo della sola terapia abituale o a quello della terapia abituale più un programma di esercizi strutturato, che iniziava da 7 a 10 giorni dopo l'intervento e consisteva in 3-6 sessioni progettate per ripristinare il movimento della spalla, migliorare la forza muscolare e aumentare l'ampiezza del movimento articolare del braccio. La funzionalità dell'arto superiore misurata mediante il questionario sulla disabilità di braccio, mano e spalla (Disability of Arm, Hand and Shoulder - DASH) a 1 anno (l'esito primario) è stata significativamente migliore nel gruppo di esercizi rispetto al gruppo delle terapie abituali [differenza media aggiustata sulla scala di 100 punti = 7,81; intervallo di confidenza al 95% = 3,17-12,44; P=0,001]. Gli esiti secondari del dolore e dei sintomi di disabilità sono migliorati nel gruppo di esercizi strutturati. Non c’è stato un aumento di complicanze o di linfedema nel gruppo di esercizi strutturati. 

Anche dal punto di vista economico, l'intervento con esercizi strutturati ha mostrato di essere conveniente rispetto alle cure abituali. In definitiva, l'esercizio strutturato precoce per i pazienti ad alto rischio dopo chirurgia non ricostruttiva del cancro al seno e radioterapia si traduce in un miglioramento significativo della funzionalità e dei sintomi di disabilità. I risultati di questo studio multicentrico suggeriscono, pertanto, che i programmi terapeutici nei quali tale tipologia di intervento con esercizi strutturati non è lo standard dovrebbero essere modificati.

Bibliografia

Bruce J, Mazuquin B, Canaway A, Hossain A, Williamson E, Mistry P, Lall R, Petrou S, Lamb SE, Rees S, Padfield E, Vidya R, Thompson AM; Prevention of Shoulder Problems Trial (PROSPER) Study Group. Exercise versus usual care after non-reconstructive breast cancer surgery (UK PROSPER): multicentre randomised controlled trial and economic evaluation. BMJ. 2021 Nov 10;375:e066542. doi: 10.1136/bmj-2021-066542. PMID: 34759002; PMCID: PMC8579424.

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F. Michele Panunzio

F. Michele Panunzio

La prevenzione nutrizionale è la più potente medicina, ma non ama la solitudine. Ancelle le sono tutte le altre discipline mediche. Si accontenta di stare in disparte, ma in cuor suo sa di essere la padrona di casa per accogliere tutti. Non è esclusiva, né ha la puzza sotto il naso. Amo la prevenzione nutrizionale, fu amore a prima vista. Scelsi di fare il medico-igienista, ma anche di laurearmi in nutrizione umana, connubio perfetto per la mia professione. La collettività e l’individuo, il gruppo ed il singolo, i sani ed i malati, la prevenzione nutrizionale è per tutti ed è per sempre. Rispondo alle vostre domande, inviatele a: redazione@ilmattinodifoggia.it

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