IL MATTINO
Forever
12.07.2020 - 07:59
Ma qual è la fonte migliore di vitamina C per restare in salute, prevenire le malattie ed è a basso costo?
La Vitamina C, sappiamo tutti, è un “must”, come si dice in inglese. Ovvero è qualcosa che tutti dobbiamo assumere, non foss’altro perchè il nostro corpo non riesce a sintetizzarla. Però da vitamina “essenziale” a ingurgitare pillole di vitamina C passa una differenza abissale. Eppure è quello che si voleva far credere da parte del “bufalificio” a milioni di persone durante le fasi più dure dell’epidemia COVID-19, quasi fosse un repellente toccasana in grado di tenere lontano il coronavirus, come fa l’aglio con il vampiro. Ebbene, se si va a vedere il picco di ricerche per la Vitamina C su Google si noterà che questo si è verificato nella settimana 8-14 marzo 2020, in piena epidemia COVID-19*, e ciò è comprensibile, visto il ruolo dei social nell’amplificare i presunti benefici di tale vitamina nel “rinforzare” il sistema immunitario. Eppure, solo qualche settimana prima, su “Science Translational Medicine” [1], venivano pubblicati i risultati di uno studio italiano i quali mostravano come la vitamina C fosse in grado di ritardare, in alcuni modelli di cancro, la crescita tumorale “solo se il sistema immunitario è veramente efficiente, mentre se non lo è la vitamina non è in grado di risvegliarlo”**
Lasciando da parte la discussione sul ruolo della vitamina C nell’attivare il sistema immunitario, cerchiamo ora di indagare se gli alimenti ne contengano abbastanza da soddisfare le nostre esigenze fisiologiche oppure è necessario assumerla con gli integratori. E su questa strada ci imbattiamo nelle ricerche del professor Rui Hai Liu, così come raccontate nel bel libro “Whole” scritto da Colin Campbell.*** Però, prima di incontrare il professor Rui Hai Liu, è necessario precisare che la Vitamina C, quando è assunta mediante integratore alimentare, principalmente per la sua attività antiossidante, a causa del dosaggio proposto presenta qualche controindicazione. Infatti, quando la dose è elevata (pari o superiore a 500 milligrammi), così come veniva malamente consigliata durante la pandemia, la vitamina C ha un effetto pro-ossidante, cioè agisce esattamente al contrario di quanto desiderato. [2-3] Fatta questa precisazione, incontriamo ora il professor Rui Hai Liu e la sua equipe della Cornell University (USA), i quali in un importante lavoro, i cui risultati furono pubblicati sulla rivista scientifica “Nature”, trovarono che in 100 g di mela fresca vi è un’attività antiossidante pari a 1.500 mg di vitamina C. Quindi, 100 grammi di mela hanno il triplo di attività antiossidante attribuibile alla vitamina C, vale a dire il triplo di quella presente in un integratore alimentare, che ne ha 500 mg. Ma le sorprese non terminarono qui. Infatti, quando Rui Hai Liu e collaboratori andarono ad analizzare quanta vitamina C fosse presente in 100 grammi di mela ne trovarono appena 5,7 mg. Questo significa che il potere antiossidante attribuibile alla vitamina C in 100 grammi di mela è pari a 263 volte di quella contenuta in 3 compresse di un integratore.
Ricapitoliamo: in 100 grammi di mela l’attività antiossidante è quella di 1.500 mg di vitamina C, pari a tre compresse di un integratore; tuttavia, la quantità totale di vitamina C in 100 grammi di mela è solo di 5,7 milligrammi. Inoltre, mentre 1.500 milligrammi di vitamina C assunti con integratore alimentare hanno un effetto pro-ossidante e negativo per la salute, 100 grammi di mela, invece, conservano un elevato effetto antiossidante, con grande beneficio per il nostro organismo. Come può accadere che 5,7 milligrammi di Vitamina C in 100 grammi di mela possano dare un potere pari a 1.500 milligrammi della stessa vitamina C sarà l’argomento dell’articolo di domenica prossima.
Note
* Google trends (https://trends.google.it/trends/)
** AIRC-FIRC. Vitamina C, un possibile supporto all'immunoterapia. Fondamentale, giugno 2020.
*** T. Colin Campbell. Whole - Vegetale e Integrale. Ripensare la scienza della nutrizione. Macro Edizioni, settembre 2014.
Bibliografia
1 . Magrì A, Germano G, Lorenzato A, et al. High-dose vitamin C enhances cancer immunotherapy. Sci Transl Med. 2020;12(532):eaay8707. doi:10.1126/scitranslmed.aay8707
2 . Podmore ID, Griffiths HR, Herbert KE, Mistry N, Mistry P, Lunec J. Vitamin C exhibits pro-oxidant properties. Nature. 1998;392(6676):559. doi:10.1038/33308.
3 . Herbert V, Shaw S, Jayatilleke E. Vitamin Cdriven free radical generation from iron. J Nutr 1996;126:1213S–1220S.
4 . Eberhardt MV, Lee CY, Liu RH. Antioxidant activity of fresh apples. Nature. 2000;405(6789):903-904. doi:10.1038/35016151
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