IL MATTINO
Forever
05.03.2023 - 09:56
Perchè la “keto dieta” fa dimagrire? Quali sono le controindicazioni e gli effetti indesiderati? Che cosa suggeriscono le evidenze?
La dieta chetogenica, nota anche come dieta "keto", è un’alimentazione ricca di grassi e povera di carboidrati che ha guadagnato popolarità negli ultimi anni. L'obiettivo della Keto-dieta è indurre uno stato di chetosi nel corpo, in cui vengono utilizzati i grassi per produrre energia invece dei carboidrati. Durante la dieta chetogenica il fegato produce i corpi chetonici: tre molecole idrosolubili derivanti dal metabolismo degli acidi grassi (acetone, acetoacetato e beta-idrossibutirrato). I corpi chetonici possono attraversare la barriera emato-encefalica e influenzare il “centro della fame” a livello dell’ipotalamo, coinvolto nella regolazione del comportamento alimentare.
L'ipotalamo svolge un ruolo cruciale nella regolazione di molti processi fisiologici, tra cui il comportamento alimentare, la temperatura corporea e il rilascio di ormoni dall’ipofisi. L'ipotalamo svolge anche un ruolo nella regolazione del bilancio energetico e del metabolismo del glucosio. Alcune evidenze suggeriscono che i corpi chetonici hanno un effetto di soppressione dell'appetito, il quale potrebbe essere uno dei motivi per cui le persone che seguono una dieta chetogenica possono mangiare di meno senza avvertire la fame e, quindi perdere peso. [1-2]
Mentre la dieta chetogenica ha mostrato di avere benefici per la perdita veloce di peso, è importante essere consapevoli dei suoi potenziali effetti collaterali e delle controindicazioni.
Controindicazioni
Pancreatite: le persone con una storia di pancreatite dovrebbero evitare la dieta chetogenica perché può stressare ulteriormente il pancreas e peggiorare la condizione.
Calcolosi della colecisti: la dieta chetogenica può favorire la formazione di calcoli biliari e costituire un problema per le persone con una storia di malattia della cistifellea.
Malattie del fegato: le persone con malattie epatiche potrebbero non essere in grado di metabolizzare gli alti livelli di grassi della dieta chetogenica e dovrebbero evitarla.
Gravidanza: la sicurezza della dieta chetogenica durante la gravidanza non è stata stabilita e non è raccomandata per le donne in gravidanza.
Allattamento al seno: mancano ricerche sugli effetti della dieta chetogenica sulla produzione di latte materno e sulla salute del bambino, quindi non è raccomandata per le donne che allattano.
Effetti collaterali
Stitichezza: la dieta chetogenica può causare stitichezza a causa della mancanza di fibre nella dieta.
Disidratazione: la keto-dieta può portare alla disidratazione a causa della maggiore diuresi e all’elevata frequenza nell'emissione dell'urina formatasi a livello dei reni, specialmente durante la fase iniziale della dieta.
Keto-influenza: durante la fase iniziale, mentre il corpo si adatta alla nuova dieta, si possono avvertire sintomi simil-influenzali, come: mal di testa, affaticamento e vertigini.
Carenze nutrizionali: la dieta può portare a carenze di alcuni nutrienti, comprese molte vitamine e minerali.
Aumento dei livelli di colesterolo: l'alto contenuto di grassi della dieta può aumentare i livelli di colesterolo in alcune persone.
Alito cattivo: la dieta chetogenica può causare l'alitosi a causa della produzione di corpi chetonici.
In sintesi, la dieta chetogenica può avere benefici per alcuni, ma non per tutti. Le persone con determinate malattie e particolari condizioni di salute dovrebbero evitarla e chiunque voglia seguire la dieta chetogenica dovrebbe essere consapevole dei suoi potenziali effetti collaterali. Per concludere: la dieta chetogenica non è uno stile alimentare da poter seguire per molte settimane. Al termine della dieta, quando vengono reinseriti i carboidrati, l’ipotalamo si disintossica dai corpi-chetonici, aumenta la fame e il peso. Gli effetti collaterali della Keto, purtroppo, restano e possono continuare ad avere pesanti ripercussioni sulla salute. È un dimagrimento di breve durata che inganna il cervello con un prezzo troppo elevato. Che senso ha tutto questo?
Bibliografia
1 . Roekenes J, Martins C. Ketogenic diets and appetite regulation. Curr Opin Clin Nutr Metab Care. 2021 Jul 1;24(4):359-363. doi: 10.1097/MCO.0000000000000760. PMID: 33883420.
2 . Deemer SE, Plaisance EP, Martins C. Impact of ketosis on appetite regulation-a review. Nutr Res. 2020 May;77:1-11. doi: 10.1016/j.nutres.2020.02.010. Epub 2020 Feb 20. PMID: 32193016.
3 . Watanabe M, Tuccinardi D, Ernesti I, Basciani S, Mariani S, Genco A, Manfrini S, Lubrano C, Gnessi L. Scientific evidence underlying contraindications to the ketogenic diet: An update. Obes Rev. 2020 Oct;21(10):e13053. doi: 10.1111/obr.13053. Epub 2020 Jul 10. PMID: 32648647; PMCID: PMC7539910.
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