IL MATTINO
L'annuncio
23.12.2019 - 15:18
L'organismo è formato da superpoliziotti dediti a investigare e perseguire i reati mafiosi e segna un importante presidio del territorio di Capitanata da parte dello Stato contro la criminalità. Significa, pertanto, che le decisioni investigative sulla criminalità organizzata della Daunia verranno prese a Foggia e non più a Bari.
"Inoltre - ha rimarcato la ministra Lamorgese - e' stato chiesto l'utilizzo di beni confiscati. Qui ho dato dei numeri: solo per Foggia sono circa 228 i beni confiscati di cui una settantina destinati. Quando torneremo a Roma ne parleremo con il direttore dell'agenzia per vedere se c'e' qualche possibilita'".
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