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Tra loro anche insospettabili studenti universitari

Scontri Foggia-Frosinone, 5 Daspo per tifosi foggiani: le immagini choc

"I cinque giovani fanno parte di un gruppo di circa 60 persone che si è dissociato dalle tifoserie organizzate rossonere" - ha precisato il dirigente di Polizia Antonio Caricato

In particolare, un gruppo di tifosi del Foggia, poco prima del fischio di inizio dell’incontro, anziché fare ingresso all’interno dello stadio, dopo essersi completamente travisato con passamontagna, sciarpe e cappucci ed armati di mazze, bastoni, bombe carta, fumogeni e sassi, ha cercato di raggiungere Viale Ofanto in prossimità della zona riservata al passaggio dei tifosi del Frosinone

Sono ritenuti i responsabili dei disordini avvenuti pochi minuti prima dell’inizio della partita di calcio tra Foggia e Frosinone, i 5 tifosi foggiani raggiunti dal “Daspo”, ovvero il divieto di accesso negli stadi per i prossimi 5 anni. L’operazione di oggi è una costola degli arresti dei due tifosi, di 22 e 23 anni, eseguiti nei giorni immediatamente successivi all’incontro di calcio di serie B disputato lo scorso 28 dicembre allo stadio comunale “Pino Zaccheria”. In particolare, un gruppo di tifosi del Foggia, poco prima del fischio di inizio dell’incontro, anziché fare ingresso all’interno dello stadio, dopo essersi completamente travisato con passamontagna, sciarpe e cappucci ed armati di mazze, bastoni, bombe carta, fumogeni e sassi, ha cercato di raggiungere Viale Ofanto in prossimità della zona riservata al passaggio dei tifosi del Frosinone. Ma, quando il gruppo di facinorosi si è visto sbarrare la strada da un imponete schieramento di forze di polizia, ha iniziato un fitto lancio di pietre, bombe carta, bastoni e bengala. Durante i tafferugli un funzionario di polizia è stato colpito al ginocchio da una bomba carta riportando ustioni di secondo grado giudicate guaribili in una decina di giorni. “E’ bene precisare – affermano dalla questura di Foggia – che non vi è stato alcun contato tra le due tifoserie. Inoltre i cinque giovani fanno parte di un gruppo di circa 60 persone che si è dissociato dalle tifoserie organizzate rossonere”. Nel corso della stessa attività investigativa erano stati identificati e denunciati in stato di libertà altri 3 giovani tra i 22 e i 30 anni, responsabili di atti di violenza nel tentativo di raggiungere la tifoseria ospite. A seguito di tali episodi, nei riguardi di tutti i 5 tifosi sono stati notificati i provvedimenti DASPO da parte del questore. Ai cinque ragazzi, alcuni dei quali insospettabili studenti, sarà quindi inibito l’accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive calcistiche per i prossimi 5 anni, con contestuale obbligo di firma presso la Questura di Foggia nelle giornate in cui avranno luogo gli incontri del Foggia Calcio, sia in casa che in trasferta.

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