IL MATTINO
L'intervista
06.11.2016 - 12:07
Noi lo abbiamo intervistato ieri sera, all'arrivo a Foggia con il treno, insieme al vice presidente della Provincia Rosario Cusmai che lo accompagna in questo tour a sostegno dei valori della legalità e del rispetto dell'ambiente.
Il 5 settembre 2010, Angelo Vassallo, sindaco di Pollica (Salerno) al suo quarto mandato, mentre rincasava alla guida della sua auto, è stato barbaramente ucciso, per mano di uno o più attentatori. I suoi assassini sono ancora ignoti. Ma la memoria e le gesta del "Sindaco pescatore", come venne chiamato, sopravvivono con la testimonianza dei valori di cui era portabandiera, legalità e rispetto dell'ambiente, grazie alla Fondazione a lui intitolata dal fratello Dario, medico, che ieri sera è giunto a Foggia per partecipare ad una manifestazione a Zapponeta; all'intitolazione, questa mattina, del mercato ittico di Lesina al fratello Angelo; e continuare il tour nelle Marche fino all'incontro con una scolaresca di Fano. Ad accompagnarlo c'è il vice presidente della Provincia di Foggia, Rosario Cusmai, che volle la Fondazione Vassallo vicina alla battaglia contro le trivellazioni in mare per il referendum del 17 aprile, che insieme al presidente della Regione Puglia, ha ricordato a Peschici l'anniversario della morte di Angelo Vassallo il 5 settembre scorso. Abbiamo incontrato Dario appena giunto alla stazione di Foggia, nella serata di oggi 5 novembre, per parlare di questo tour in memoria del fratello Angelo e dei suoi valori.
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Il Mattino di foggia