IL MATTINO
Il fatto di cronaca
23.01.2025 - 14:07
Il malvivente, nel corso della perquisizione, è stato trovato in possesso di monili in oro e 700 euro in contanti, risultati provento di una truffa ai danni di un'altra 'avvenuta quello stesso pomeriggio, a Rionero in Vulture
Con l'accusa di truffa aggravata ai danni di una pensionata di 80 anni, i carabinieri di Candela hanno arrestato in flagranza di reato un 40enne originario della provincia di Napoli. L'arresto è stato possibile grazie alla segnalazione del figlio della donna che ha riferito di un contatto telefonico da un tenente dei carabinieri, il quale aveva chiesto alla madre del denaro per sostenere le spese legali in favore del figlio, trattenuto in caserma per avere investito un pedone. I militari mentre stavano raggiungendo l'abitazione dell'80enne si sono imbattuti in un'autovettura sospetta - poi risultata a noleggio - il cui conducente, nel corso della perquisizione, è stato trovato in possesso di monili in oro e 700 euro in contanti, risultati provento di una truffa ai danni di un'altra 'avvenuta quello stesso pomeriggio, a Rionero in Vulture (Potenza). Dalle verifiche, inoltre, è emerso che l'indagato stava per recarsi da una coppia di anziani di 70 e 67 anni, contattati telefonicamente da un sedicente carabiniere, che aveva comunicato loro che il figlio aveva investito un passante e che per sostenere le spese processuali sarebbero stati necessari 7.500 euro, da consegnare a un emissario che si sarebbe presentato a casa. Sono 11 gli autori di truffa in danno di anziani identificati nell'ultimo anno dai carabinieri di Foggia, molti dei quali grazie a tempestive segnalazioni delle vittime o di loro familiari.
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