Sacco e Vanzetti, con G.M. Volonté e R. Cucciolla

.Chi ama il cinema,e Volontè,non può certo perdere la visione di questo film,che ti sputa in faccia una realtà troppo spesso ignorata: italiani popolo di migranti;popolo che spesso,nel mondo,ha dovuto subire razzismo,intolleranza,diffidenza,come in questo caso,in America,ma anche in Francia,in Belgio,in Germania,in Svizzera.....Contro tutto questo lottavano due "pezzenti",operaio e pescivendolo,come Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti,l'uno meridionale e l'altro piemontese,perchè credevano che ogni uomo,in quanto tale,avesse diritto ad una vita dignitosa,libera dall'oppressione della schiavitù dell'uomo sull'uomo.La loro forza interiore derivava dalle loro convinzioni politiche e morali che ognuno di noi,oggi, è libero di condividere o meno.Tutto questo attivismo politico fu strumentalmente usato contro di loro;nacque così l'infame macchinazione che portò i due alla condanna a morte,come conseguenza della loro accusa di omicidio in seguito a rapina