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Nei prossimi giorni si terrà l'udienza di convalida del fermo

Foggia, dopo aver investito e ucciso Luigia Campanaro, il 20enne torna sul luogo dell'incidente

Quando i Carabinieri lo hanno intercettato sul luogo dell'omicidio, il ragazzo ha negato ogni addebito. Non solo ha affermato che anche la sua autovettura era stata tamponata dal pirata della strada. Ma sul suo veicolo erano ben visibili le tracce di sangue, inoltre, i frammenti di paraurti recuperati sull'asfalto combaciavano perfettamente con le parti mancanti sulla sua autovettura.

Ragazza foggiana investita ed uccisa: in carcere il pirata della strada

Il giovane 20enne prima di esser condotto in carcere è stato sottoposto all'alcool test e agli esami per verificare la presenza nel sangue di sostanze stupefacenti: accertamenti che hanno dato esito negativo. Il fermato continua a negare ogni addebito, dichiarandosi innocente. Il fidanzato della povera vittima è tuttora ricoverato nel reparto di neurochirurgia dei Riuniti di Foggia dove è ancora sotto choc.

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