I medici di Padre Pio revocano lo sciopero: il "miracolo" per ora lo fanno "san" Michele (Emiliano) e "san" Raffaele (Piemontese)

Il direttore del Dipartimento Salute della Regione, Vito Montanaro, «ha evidenziato la possibilità che, a partire da gennaio 2026, vi sia la disponibilità a integrare le somme mensilmente erogate, nell’ambito del tetto delle prestazioni previste dal contratto in essere». Non si capisce ancora bene se le somme saranno, oppure no, integrative del contratto che comunque sarà applicato in termini privatistici; ma tutti si sono dati del tempo per proseguire il confronto che «tuttavia, non puo' dirsi concluso: il negoziato proseguira' e si preannuncia lungo e complesso», puntualizza la nota sindacale dell'dell'Associazione nazionale medici istituti religiosi spedalieri (Anmirs).