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Verso il voto

Potenza alle urne: 5 candidati sindaci, 17 liste, ma il simbolo del PD è assente

Potenza, con i suoi circa 65 mila abitanti, è l'unico dei 52 comuni lucani dove si voterà con il sistema del doppio turno. Nel 2019, le comunali furono vinte al ballottaggio da Mario Guarente (Lega) su Valerio Tramutoli (Basilicata Possibile) con uno scarto di soli 200 voti (16.248 a 16.048).

Potenza alle Urne: Cinque Candidati, 17 Liste, ma il Simbolo del PD è Assente

Tra i candidati alla carica di sindaco, quattro uomini e una donna, spicca il nome di Francesco Fanelli, vicepresidente della giunta regionale uscente e candidato del centrodestra allargato ad Azione e Italia Viva. Fanelli può contare sul sostegno di sette liste, tra cui Fratelli d'Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Potenza Civica-Fanelli Sindaco, Insieme per Potenza-Amiamo Potenza, e Orgoglio Lucano. Il centrosinistra presenta tre candidati: Francesco Giuzio, sostenuto da Basilicata Possibile; Pierluigi Smaldone, con il sostegno del M5S e della lista Potenza Ritorna; e Vincenzo Telesca, appoggiato da diverse liste civiche e dalla maggioranza del PD, ma senza il simbolo del partito sulla scheda elettorale a causa di una spaccatura interna. L'ultima candidata è Maria Grazia Marino, rappresentante della lista Forza del Popolo.

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