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Il congresso

In Forza Italia vige la democrazia delle tessere: vince chi ne ha di più e Dell'Erba diventa nuovo coordinatore del partito a Foggia

Il consigliere regionale (eletto con la lista di Raffaele Fitto "La Puglia domani"), nato a San Severo, ma da sempre residente ad Apricena, fa valere la scalata azzurra nella Daunia a colpi di adesioni, come denunciato dall'altro consigliere regionale di Forza Italia, Napoleone Cera, di San Marco in Lamis

In Forza Italia vige la democrazia delle tessere: vince chi ne ha di più e Dell'Erba diventa nuovo coordinatore del partito a Foggia

Il consigliere regionale Paolo Dell'Erba, nuovo coordinatore di Forza Italia in Capitanata

«Se si consente solo ad Apricena una vera e propria OPA, è chiaro che poi questa decide per tutti», aveva denunciato Cera. La città dell'Alto Tavoliere è quella in cui è stato staccato il maggior numero di tessere in Capitanata: 330. Numerose anche quelle fatte a Manfredonia (143) che tradiscono l'asse con il parlamentare sipontino Giandiego Gatta, non a caso ricoperto di gratitudine dal commissario regionale Mauro D'Attis. Tessere «che poi non so a chi siano riconducibili», l'affondo di Napoleone Cera, che D'Attis si affretta a liquidare come il solito «qualcuno» che fa polemiche; «ma si sa: nascondo ogni volta che c’è qualcuno che vince e qualcun altro che perde», dice D'Attis.

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